Sicuramente hai sentito parlare dell’insieme dei numeri immaginari o dell’unità immaginaria. È un concetto matematico che nasce dall’esigenza matematica di esprimere numeri che non appartengono ai numeri reali .
Cosa sono i numeri immaginari?
I numeri immaginari sono quelli che, al quadrato, danno un numero negativo . Si tratta quindi di valori equivalenti alla radice quadrata di un numero negativo. Ad esempio, l’unità immaginaria (il numero i) è uguale alla radice quadrata di -1.
![unità immaginativa](https://mathority.org/wp-content/uploads/2023/07/unite-imaginaire.webp)
Questi numeri non appartengono ai numeri reali, perché nell’insieme reale le radici negative non possono essere risolte. È qui che risiede l’importanza dell’ambientazione immaginaria. Questo insieme è stato inventato per poter trattare le radici negative e per poter risolvere tutte quelle equazioni e problemi quadratici che “non hanno soluzione”, perché ci danno una radice negativa.
Per evitare confusione, è importante distinguere tra numeri immaginari e numeri complessi . I complessi sono numeri composti da un numero reale e da un numero immaginario . Pertanto, gli immaginari sono una sottocategoria di complessi, che non hanno una parte reale. Nella tabella seguente potrete apprezzare meglio le differenze.
numero complesso | festa reale | parte dell’immaginazione | Descrizione |
4+7i | 4 | 7i | Complesso |
3 | 3 | 0 | puro reale |
2i | 0 | 2i | Pura immaginazione |
Per finire di situare questo set digitale, possiamo visualizzare nell’immagine seguente una struttura di tutti i set. Come possiamo vedere, i numeri complessi comprendono tutte le tipologie di numeri , questi a loro volta possono essere suddivisi in numeri reali e numeri immaginari puri (che sono quelli di cui ci occupiamo in questo articolo).
![insiemi di numeri](https://mathority.org/wp-content/uploads/2023/07/ensembles-de-nombres.webp)
Esempi di numeri immaginari
Dall’unità immaginaria (i), possiamo dedurre altri numeri immaginari. Devi solo applicare la seguente formula:
m = ri
Dove m è un numero immaginario, r è un numero reale e i è l’unità immaginaria. Nell’immagine seguente puoi vedere come otteniamo immaginari diversi dalle radici negative.
![numeri immaginari](https://mathority.org/wp-content/uploads/2023/07/nombres-imaginaires.webp)
Infatti possiamo estrapolarlo alla seguente espressione:
![Esempi di numeri negativi](https://mathority.org/wp-content/uploads/2023/07/exemples-de-nombres-negatifs.webp)
Proprietà dei numeri immaginari
I numeri immaginari hanno una serie di proprietà molto interessanti . Di alcuni abbiamo già parlato all’inizio di questo articolo e di altri no:
- Gli immaginari non appartengono all’insieme delle realtà, perché sono numeri che fisicamente non esistono e non possono essere rappresentati nella nostra realtà.
- Questi sono valori equivalenti a radici negative.
- Possono essere rappresentati graficamente sulla linea immaginaria.
- Le potenze immaginarie (questo è un concetto che spiegheremo nella prossima sezione) sono di grande aiuto per semplificare i calcoli numerici che coinvolgono valori immaginari.
- La formula di Eulero è un’espressione che permette di mettere in relazione i numeri immaginari con i numeri reali.
Operazioni con numeri immaginari
Ora che conosci tutte le caratteristiche importanti dei numeri immaginari, è tempo di imparare a risolvere le operazioni con essi. Per operare con valori immaginari , devi seguire gli stessi passi che segui per operare con valori reali, tranne che devi tenere conto di un concetto: i poteri immaginari.
poteri immaginativi
I numeri immaginari hanno una proprietà molto interessante che si verifica quando moltiplichi l’unità immaginaria per se stessa. Cioè, questo accade quando crei poteri di unità immaginaria . Se annotiamo le potenze, come nell’elenco seguente, si può scoprire uno schema:
io 0 = 1
Io1 = Io
io 2 = io · io = ( √ -1) · ( √ -1) = -1
io3 = io2 io = (-1) io = -i
io 4 = io 2 io 2 = (-1) (-1) = 1
Conoscere questo concetto ci renderà molto più semplice risolvere operazioni con numeri immaginari, perché potremo semplificare le operazioni difficili e renderle un po’ più facili. Inoltre, l’aspetto positivo di questi poteri è che si ripetono all’infinito. Possiamo vederlo, se aggiungiamo qualche altro potere:
Io 5 = Io
io6 = -1
io7 = -io
io8 = 1
eccetera.
E questo accade anche con i poteri negativi.
Operazioni aritmetiche con numeri immaginari
Successivamente, ti forniremo un esempio di ciascuna operazione aritmetica di base, in modo che tu possa vedere risolti i calcoli dei numeri immaginari.
- Somma di numeri immaginari: è esattamente come sommare numeri reali, solo che non dimenticare di aggiungere la i.
4i + 3i = 7i
- Sottrazione di numeri immaginari: Anche le sottrazioni vengono risolte allo stesso modo dell’insieme reale.
4i – 3i = I
- Moltiplicazione di numeri immaginari: in questo caso dobbiamo tenere presente le potenze immaginarie di cui abbiamo parlato prima.
3i 4i = 12 i 2 = 12 (-1) = -12
- Divisione di numeri immaginari: in questo tipo di divisione bisogna anche stare attenti, nel caso in cui incontriamo un potere immaginario, che ci permetta di semplificare l’operazione.
12i÷4i = 3
Equazioni con numeri immaginari
Come abbiamo detto prima, quando risolviamo equazioni nell’insieme reale, a volte otteniamo radici negative e, quindi, le equazioni “non hanno soluzione” . Ma ora che conosciamo gli immaginari, possiamo risolvere queste equazioni. Vediamo un esempio:
![Operazioni sui numeri immaginari](https://mathority.org/wp-content/uploads/2023/07/operations-sur-les-nombres-imaginaires.webp)
A cosa servono i numeri immaginari?
I numeri immaginari nascono dall’esigenza di poter esprimere valori che esulano dall’insieme reale. Ecco perché, a prima vista, potrebbe sembrare che non abbiano molte applicazioni utili . Ma la verità è che è esattamente il contrario. Perché quando li combiniamo con quelli reali, otteniamo i numeri complessi.
E questi hanno molte applicazioni. Servono per studiare la corrente alternata (perché ha valori negativi), il suo utilizzo è molto diffuso anche nel campo delle onde (che ha applicazioni in fisica, elettronica delle telecomunicazioni e meccanica quantistica). Tra molti altri usi.
Inoltre, capita spesso che quando risolviun’equazione quadratica , il valore ti dà una radice negativa e non puoi operare… Con gli immaginari puoi risolverli . Quindi, in conclusione, possiamo dire che si tratta di un insieme che ci permette di ampliare la nostra conoscenza più astratta.