Oggi ti spiegheremo come creare tabelle di valori con la calcolatrice , ma prima di tutto dobbiamo spiegare cos’è una tabella di valori e quali sono i suoi due tipi di dati. Per definirle potremmo dire che sono una tipologia di tabelle che ci permettono di rappresentare la relazione tra due diverse variabili. Ciò significa che possiamo ottenere il valore di una delle due quantità conoscendo il valore dell’altra, mediante una funzione.
Per quanto riguarda i tipi di variabili, possiamo distinguerle in due: variabile dipendente e variabile indipendente . Per identificarle non dovrai fare altro che cercare quella che puoi modificare e così avrai scoperto la variabile indipendente.
Esempio di tabella dei valori
In questo esempio possiamo vedere la relazione tra la quantità di angurie che abbiamo acquistato e il prezzo che abbiamo pagato per averle. In questo caso specifico, la variabile indipendente sarebbe il numero di angurie, poiché possiamo decidere quanto di questo frutto vogliamo acquistare.
quantità di angurie | Prezzo in euro (€) |
1 | 2 |
2 | 4 |
3 | 6 |
4 | 8 |
5 | dieci |
Vantaggi dell’utilizzo della calcolatrice per creare una tabella di valori
I due principali vantaggi di calcolare tabelle di valori con la calcolatrice invece di farle manualmente sono:
- Velocità di calcolo: la velocità di calcolo offerta da una calcolatrice è ovviamente superiore a quella di un essere umano. Pertanto, rappresentare una tabella di valori su una calcolatrice consente di risparmiare tempo. E anche se può non sembrare importante, possiamo assicurarti che quando devi creare una tabella di valori composta da tante righe di dati, è abbastanza faticoso doverlo fare manualmente.
- Funzioni statistiche aggiuntive: una calcolatrice ha spesso funzioni statistiche aggiuntive, che ti aiuteranno a eseguire immediatamente calcoli statistici basati sui dati nella stessa tabella.
Come creare una tabella di valori con la calcolatrice?
In questa sezione spiegheremo in dettaglio tutto sulle tabelle dei valori, da come funziona alla sua applicazione.
Progettare la struttura della tabella dei valori
La prima cosa da tenere a mente quando si crea una tabella di valori sono le variabili su cui baseremo lo studio e la relazione che esiste tra loro. Fondamentalmente, questi sono i due elementi più importanti che dobbiamo tenere a mente quando creiamo una tabella. Ciò che faremo una volta sapute quali quantità misurare e quale sia la variabile di tipo indipendente, è iniziare a disegnare la tabella . E lo riempiremo scrivendo tutti i valori di una grandezza in una riga o in una colonna a seconda che vogliamo che il formato della tabella sia orizzontale o verticale.
Seguendo semplicemente questi passaggi avremo già i dati rappresentati in maniera ordinata e pronti per iniziare ad eseguire i calcoli statistici desiderati. Quindi, tenendo presente che un array di valori ci permette di calcolare i valori numerici che corrispondono a una determinata funzione, in base alla variabile di input (variabile indipendente) che forniamo. Faremo ora alcuni calcoli per ottenere il valore della funzione f(x)=2x+2, quando x è uguale a 1, 2, 3, 4 e 5. In pratica dovremo risolvere l’espressione algebrica sostituendo la x ad ogni valore :
0 | 2 |
1 | 4 |
2 | 6 |
3 | 8 |
4 | dieci |
5 | 12 |
Come compilare una tabella di valori sulla calcolatrice?
Per rappresentare una tabella di valori su una calcolatrice, seguiremo la stessa procedura della sezione precedente, ma prima dobbiamo entrare nella modalità di calcolo “Tabella” . Lo faremo accedendo al menu della calcolatrice e inserendo l’opzione Tabella o Tabella. Successivamente riempiremo semplicemente gli spazi vuoti nella tabella come faremmo con una tabella di valori manuale.
Rappresentazione grafica di una tabella di valori
Una volta ottenuta la tabella, possiamo rappresentarla in un grafico di coordinate cartesiane (x,y). Dobbiamo assegnare la variabile dipendente all’asse verticale e la variabile indipendente all’asse orizzontale. Di seguito la rappresentazione grafica equivalente alla funzione 2x+2.
Conclusioni sulla relazione tra diverse variabili
Una volta che abbiamo la tabella e il grafico, possiamo trarre conclusioni sulla relazione tra le diverse variabili . Tuttavia questa parte della procedura verrà data soprattutto nel caso di uno studio statistico o di un esperimento, in cui dovremo analizzare dei dati. Nel caso in cui si tratti solo di un calcolo matematico, questo passaggio è piuttosto facoltativo.
Applicazione matematica delle tabelle di valori
Come abbiamo già detto nell’introduzione, il suo principale utilizzo matematico è quello di esprimere proporzioni tra due quantità. Questo è il motivo per cui le tabelle di valori sono generalmente molto utili per risolvere problemi in cui due variabili sono correlate, come esperimenti scientifici o studi statistici basati su funzioni . Per il resto non ci sono limitazioni di utilizzo, poiché possiamo applicare le tabelle dei valori a qualsiasi contesto: distanze, tempi, peso, ecc.
Le migliori calcolatrici scientifiche per creare tabelle di valori
Successivamente, discuteremo delle due opzioni di calcolatrice scientifica tra cui puoi scegliere se stai cercando una calcolatrice in grado di creare tabelle di valori. Il primo è il Casio FX-991SPX II , questo modello è uno dei più completi in termini di funzioni e, infatti, dispone di un’esclusiva modalità di calcolo della tabella dei valori . Tuttavia, non ha la capacità di rappresentare graficamente queste funzioni ed è qui che entra in gioco la seconda opzione. La nostra seconda raccomandazione non è un modello specifico, ma piuttosto un tipo di calcolatrice, la calcolatrice grafica . Utilizzando un modello di questo stile abbiamo la possibilità di creare una tabella e, a sua volta, rappresentarla in un grafico.
Infine, vorremmo consigliarvi questo articolo nel caso in cui non capiate appieno cosa sono le tabelle dei valori e le loro applicazioni. Perché, prima di iniziare a utilizzare questa risorsa matematica sulla calcolatrice, è meglio sapere come funziona e come viene rappresentata manualmente.