In questa pagina vedrai cosa sono le matrici complesse, le matrici coniugate e le matrici trasposte coniugate. Ora ti somigliano molto, ma vedrai che alla fine della pagina capirai appieno la differenza tra ciascuno di essi. Inoltre, vedremo esempi di ciascun tipo e le sue proprietà.
matrice complessa
Prima di vedere la spiegazione della matrice coniugata e della matrice coniugata trasposta, rivediamo il concetto di matrice complessa:
Cos’è una matrice complessa?
Una matrice complessa è una matrice che ha tra i suoi elementi un certo numero complesso.
Ricordiamo che un numero complesso o immaginario è un numero composto da una parte reale e da una parte immaginaria, che viene indicata con la lettera i. Per esempio:
.
Esempi di matrici complesse
Diamo un’occhiata ad alcuni esempi di array multidimensionali complessi:
Esempio di matrice complessa di ordine 2 × 2
Esempio di matrice complessa di dimensione 3×3
Esempio di matrice complessa di dimensione 4×4
matrice coniugata
Una volta vista qual è la definizione di matrice complessa, vediamo cosa sono una matrice coniugata e una matrice coniugata trasposta:
Cos’è una matrice coniugata?
Una matrice coniugata è una matrice complessa in cui tutti i suoi elementi sono stati sostituiti dai loro coniugati, cioè il segno della parte immaginaria di tutti i suoi numeri complessi è stato cambiato.
La matrice coniugata di
è espresso da una barra orizzontale sopra:
.
Esempio di matrice coniugata
Proprietà della matrice coniugata
Le caratteristiche di questo tipo di matrice sono le seguenti:
- Il coniugato di una matrice coniugata è la matrice originale.
- Aggiungere (o sottrarre) due matrici e coniugare il risultato equivale a coniugare prima le due matrici separatamente e poi addizionarle (o sottrarle).
- Il prodotto coniugato di due matrici equivale a coniugare le due matrici separatamente e quindi calcolare la moltiplicazione della matrice.
- Moltiplicare una matrice per uno scalare e coniugare il risultato equivale a fare prima i coniugati dello scalare e della matrice, quindi risolvere il prodotto.
- Trasporre una matrice e poi coniugarla significa prima coniugare la matrice e poi trasporla.
- Fare l’ inverso di una matrice e poi coniugarla equivale a coniugare la matrice e poi invertirla.
- Il rango di una matrice coniugata è uguale al rango della stessa matrice non coniugata.
- È indifferente calcolare la traccia di una matrice coniugata oppure calcolare la traccia della stessa matrice senza coniugazione e poi coniugare il risultato.
- Infine, prendere il determinante di una matrice coniugata equivale a calcolare il coniugato del risultato del determinante della stessa matrice senza coniugazione.
Matrice di trasposizione coniugata
Infine, dopo aver visto come coniugare una matrice, passiamo al concetto di matrice trasposta coniugata:
Cos’è una matrice di trasposizione coniugata (o trasposizione)?
La matrice coniugata trasposta (o trasposta) è quella ottenuta dopo aver trasposto una matrice e poi realizzato il suo coniugato.
Questo tipo di matrice è chiamata anche matrice aggiunta o semplicemente matrice aggiunta. Inoltre, di solito è rappresentato da un asterisco
, anche se ci sono matematici che lo disegnano come
O
.
Esempio di matrice di trasposizione coniugata
Ecco un esempio di calcolo della trasposizione (o trasposizione coniugata) di una matrice:
Per prima cosa trasponiamo la matrice A:
E poi calcoliamo la matrice coniugata della trasposta, o in altre parole, cambiamo il segno della parte immaginaria di tutti i numeri complessi:
Pertanto, la sintesi del calcolo della matrice di trasposizione coniugata è:
Proprietà della matrice di trasposizione coniugata
Le proprietà di questo tipo di matrice quadrata sono le seguenti:
- La matrice trasposta coniugata di una matrice precedentemente trasposta e coniugata è la matrice originale.
- La proprietà di addizione delle matrici di trasposizione coniugata afferma che aggiungere (o sottrarre) due matrici e quindi applicare questa operazione al risultato equivale a eseguire prima la trasposizione coniugata di ciascuna matrice e quindi ad aggiungere (o sottrarre) i risultati.
- Moltiplicando due matrici e poi eseguendo la trasposizione coniugata si ottiene lo stesso risultato del prodotto inverso delle matrici trasposte coniugate.
- Calcolare la trasposizione coniugata del prodotto di uno scalare e una matrice equivale a coniugare il numero complesso e trovare la trasposizione coniugata della matrice separatamente e quindi moltiplicare.
- Se la matrice è invertibile, l’ordine in cui vengono eseguite le operazioni di inversione della matrice e di trasposizione coniugata è irrilevante.