Qui scoprirai come risolvere i limiti trigonometrici. Potrai vedere diversi esempi di limiti delle funzioni trigonometriche e persino esercitarti con esercizi passo passo risolti sui limiti trigonometrici.
Cosa sono i limiti trigonometrici?
I limiti trigonometrici sono limiti calcolati su funzioni trigonometriche. Per risolvere i limiti trigonometrici occorre applicare una procedura preliminare, perché generalmente danno luogo a indeterminazioni.
Inoltre, non esistono limiti infiniti delle funzioni trigonometriche, perché sono funzioni periodiche. Cioè i suoi grafici si ripetono continuamente periodicamente senza tendere verso un valore specifico.
Formule limite trigonometriche
Tutti i limiti trigonometrici sono calcolati dalle seguenti due formule:
Se proviamo a calcolare il limite per sostituzione, otteniamo l’indeterminazione zero tra zero:
Ma questa formula trigonometrica può essere dimostrata calcolando i valori della funzione più vicina e più vicina a x=0 (angoli in radianti).
I due limiti laterali della funzione trigonometrica danno 1, quindi il limite nel punto x=0 è 1:
Pertanto, il limite trigonometrico del seno di x diviso per x quando x tende a 0 è uguale a 1.
Questa formula può essere applicata anche per più angoli:
Se proviamo a trovare il limite per sostituzione diretta, otteniamo la forma indeterminata zero tra zero:
Ma possiamo verificare l’uguaglianza dalla formula sopra. Per fare ciò, devi prima moltiplicare il numeratore e il denominatore della frazione per 1 più il coseno di x:
Ora abbiamo un’identità notevole nel numeratore della frazione, quindi possiamo semplificarla:
Partendo dall’identità trigonometrica fondamentale, riscriviamo il numeratore:
Possiamo quindi trasformare la frazione in un prodotto di frazioni:
Utilizzando le proprietà dei limiti, possiamo convertire l’espressione sopra in un prodotto di limiti:
Utilizzando la formula dimostrata sopra, possiamo facilmente semplificare il limite trigonometrico:
E infine, calcoliamo il limite risultante:
Pertanto, la formula del limite trigonometrico è verificata:
Come l’altra formula, può essere utilizzata anche per più angoli:
Pertanto, per risolvere i limiti trigonometrici, dobbiamo usare l’aritmetica per trasformare le funzioni e ottenere espressioni simili a queste. In questo modo possiamo utilizzare una delle due formule e trovare il valore del limite.
D’altra parte, a volte potremmo aver bisogno di applicare alcune identità trigonometriche, quindi lasciamo a te tutte le formule seguenti
Formula che collega i tre principali rapporti trigonometrici:
Identità trigonometrica fondamentale:
Relazioni trigonometriche derivate dalla fondamentale:
Angoli opposti:
Somma di due angoli:
Differenza di due angoli:
Doppio angolo:
Mezzo angolo:
Addizione e sottrazione di seno e coseno:
Prodotto di seni e coseni:
Affinché tu possa vedere esattamente come vengono calcolati i limiti trigonometrici, abbiamo messo insieme un esempio passo passo di seguito.
Esempio di limite trigonometrico
Vediamo come viene risolto un limite trigonometrico utilizzando il seguente esempio:
Provando a calcolare il limite trigonometrico otteniamo l’indeterminatezza dello zero tra zero:
➤ Vedi: zero limiti tra zero
È quindi necessario trasformare la funzione trigonometrica per risolvere il limite. La funzione tangente è uguale al seno diviso coseno, quindi:
Possiamo ora esprimere la funzione come prodotto applicando le proprietà delle frazioni:
Utilizzando le proprietà dei limiti, possiamo convertire il limite di due funzioni moltiplicate nel prodotto di due limiti:
Come abbiamo mostrato sopra, il primo limite trigonometrico dà 1:
Quindi basta fare il seguente calcolo:
Esercizi risolti sui limiti trigonometrici
Esercizio 1
Risolvi il seguente limite trigonometrico:
Per prima cosa proviamo a calcolare il limite trigonometrico mediante valutazione diretta:
Ma otteniamo zero su zero indeterminatezza. Quindi dobbiamo applicare le trasformazioni alla funzione.
Innanzitutto, lasceremo semplicemente la x al denominatore procedendo come segue:
Ora moltiplichiamo e dividiamo la frazione per 4 per ottenere un’espressione con cui si può applicare la prima formula per i limiti trigonometrici:
Infine applichiamo la formula vista all’inizio e risolviamo il limite trigonometrico:
Esercizio 2
Calcolare il seguente limite trigonometrico:
Per prima cosa proviamo a trovare il limite trigonometrico:
Ma la forma indeterminata dello zero corrisponde allo zero raggiunto.
Quindi, convertiamo la tangente in un quoziente tra seno e coseno:
Moltiplichiamo e dividiamo per il coseno di x:
Prendiamo un fattore comune al numeratore e separiamo il limite trigonometrico in due:
E infine, troviamo il risultato del limite trigonometrico:
Esercizio 3
Risolvi il limite della seguente funzione trigonometrica quando x tende a zero:
Facendo il calcolo diretto otteniamo il limite indeterminato 0 tra 0:
Pertanto, semplificheremo il limite dividendo ciascun termine per la tangente di x:
In secondo luogo, possiamo dedurre dall’identità trigonometrica fondamentale che la frazione del numeratore è equivalente al coseno di x:
E applicando la seconda formula dimostrata nella teoria dei limiti trigonometrici, possiamo facilmente risolvere il limite:
Esercizio 4
Determina la soluzione del seguente limite trigonometrico nel punto x=0:
Se proviamo a risolvere il limite, troviamo la forma indeterminata 0/0:
L’espressione algebrica del numeratore può essere riscritta utilizzando l’identità trigonometrica del seno di un doppio angolo:
Ora separiamo il limite della funzione trigonometrica in un prodotto:
E, infine, risolviamo il limite trigonometrico applicando le proprietà dei limiti: